Ceglie Messapica

Nella parte meridionale dell’Altopiano delle Murge, nella Valle dell’Itria, si trova una delle più antiche città della Puglia: Ceglie Messapica. Considerata la capitale gastronomica del Salento, immersa tra trulli ed uliveti, è perfetta per chi desidera concedersi una vacanza tra città e borghi antichi, pieni di tradizioni e fascino.Fra mito e storia, la fondazione di Ceglie sarebbe legata al popolo dei Messapi, alla quale è attribuita la realizzazione di manufatti megalitici conosciuti con il nome di specchie. Successivamente la città fu assorbita nel dominio romano e nel Medioevo vide un succedersi di dominazioni fino ad essere per circa sessant’anni in possesso degli arcivescovi di Brindisi. Nel XVI secolo Ceglie Messapica passò sotto il controllo della famiglia Sanseverino che ampliò il castello normanno. Durante il Risorgimento fu sede della Carbonerie e nel XX secolo conobbe un periodo di grande sviluppo demografico con la realizzazione di due importanti opere urbanistiche: la rete ferroviaria e il canale principale dell’Acquedotto Pugliese.
L’incantevole centro storico, di chiara impronta medievale, è un susseguirsi di suggestivi vicoletti dove si affacciano caratteristiche case di color bianco candido e passeggiando si possono ammirare molte costruzioni dal grande valore storico e architettonico. Durante la visita alla città è d’obbligo sostare nella bellissima Piazza del Plebiscito e fotografare la Torre dell’Orologio, costruita verso la fine dell’800.
Simbolo indiscusso del borgo pugliese è sicuramente il Castello Ducale che domina il panorama grazie alla sua posizione elevata. Nato come struttura difensiva medievale, nei secoli è stato oggetto a periodi di ampliamenti e modifiche alternati a anni di abbandono. Oggi il comune ha gradualmente acquisito il possesso di alcune aree del Castello ristrutturandole e rendendole visitabili.
Il territorio di Ceglie inoltre è ricco di siti e attrazioni di carattere storico, architettonico e archeologico. Numerose sono le "specchie", le necropoli, le grotte carsiche e le zone archeologiche con resti risalenti all’epoca messapica. Il borgo ha inoltre un panorama naturale unico in tutta la regione. Fra le escursioni spicca la visita alle Grotte di Montevicoli e alla Grotta di San Michele.


(borghistorici.it)